La Gevi lotta per tutta la partita ma cede nell’ultimo quarto e perde al PalaRadi di Cremona per 90 a 83 incappando nella terza sconfitta consecutiva
La ventesima giornata di LBA vede Napoli impegnata sul campo di Cremona in una trasferta che, come nelle previsioni, si rivelerà molto ostica. La partita inizia con Napoli che sbaglia molto da 3 punti mentre Cremona va sul 5 a 0 con due canestri di McCullough; ci pensa Markel Brown a segnare una tripla che sveglia la Gevi ma uno scatenato McCullough mette un altro canestro prima che Zubcic entri in partita segnando da oltre l’arco per il 7-6. Si lotta su ogni pallone, Sokolowski con una tripla da a Napoli il primo vantaggio ma Cremona ribatte con Pecchia che segna 3 punti di fila poi si iscrive alla partita anche Owens con una schiacciata imperiosa (10-11 Napoli); Zubcic prova ad allungare ma Mcoullough è on fire e con una tripla pareggia subito poi segna due liberi e innesca Lacey per la tripla del 18-13 che costringe Milicic al time out. Napoli esce bene dal break con una tripla di Pullen e un canestro di Lever per il pareggio poi due liberi dell’ex Zanotti fissano il parziale del primo quarto sul 20 a 18 Cremona.
Il secondo quarto si apre con Cremona che spinge sull’acceleratore con una tripla di Eboua che poi replica da due dopo una banale palla persa di Napoli (25-18). Brown suona la carica per la Gevi con un gioco da 3 punti, Cremona segna ancora da 3 con Zegarowski ristabilendo il vantaggio poi Zubcic e Sokolowski provano a ricucire ma Napoli viene ricacciata all’indietro dalle triple di Piccoli e Denegri (34 a 26 Cremona). Ennis si iscrive alla partita con un canestro e un 1 su 2 ai liberi ma Pecchia e Adrian segnano le ennesime triple di Cremona e il vantaggio si dilata sul 43 a 31 con Napoli che prova a reagire con Sokolowski ma Pecchia segna ancora poi Pullen e un 1 su 2 ai liberi di Brown chiudono il secondo quarto con Cremona saldamente in vantaggio di 10 (46 a 36).
Nel terzo quarto Napoli riparte con vigore guidata da Ennis che si guadagna 3 liberi segnandoli tutti poi segna Sokolowski e di nuovo Ennis in penetrazione, canestri intervallati da un canestro di Zegarowski; Owens conferma il buon momento di Napoli riducendo il distacco a meno 3 e costringendo Cavina a chiamare time out (48 a 45). Cremona esce dal time out con un canestro di Golden ma Napoli è in partita, Zubcic mette una tripla poi Ennis e Sokolowksi dalla lunetta fanno 2 su 2 riportando i partenopei in vantaggio (53 a 57) Cremona non molla e si fa di nuovo sotto con Denegri, sul ribaltamento di fronte segna ancora Ennis ma i lombardi sono vivi e Lacey segna una tripla su cui viene fischiato anche un antisportivo a Zubcic che manda in lunetta Eboua che fa 1 su 2 ai liberi e pareggia di nuovo il match (59 pari). Brown e Sokolowksi provano a chiudere il quarto con Napoli in vantaggio ma sul finale Lacey mette un’altra tripla e si va all’ultimo quarto sul 65 pari con la partita che sembra indirizzata a un finale punto a punto.
L’ultimo quarto è inaugurato da una tripla di Pecchia per Cremona che segna anche con Zegarowski ma Pullen risponde dalla lunetta e segna da due per il 70 a 69 Cremona, poi botta e risposta tra Owens e Adrian prima che Denegri piazzi una bomba fondamentale per il 75 a 71 con time out per Milicic. Sokolowski segna in uscita dal break ma un’altra tripla pesantissima di Denegri sembra indirizzare la partita verso Cremona, Ennis però non vuole arrendersi e segna un canestro rapido per il -6 tenendo in vita Napoli. Denegri mandato in lunetta non trema (2 su 2), Pullen prova a riaprirla di nuovo con un canestro dei suoi piazzando una tripla da 9 metri ma Denegri è on fire e segna di nuovo da dietro l’arco e Cremona sembra avere la partita in mano (86 a 78). Sul capovolgimento di fronte però ancora Pullen guadagna fallo su tiro dalla distanza e segna tutti e 3 i liberi (86 a 81), Lacey risponde subito mettendo un gran canestro in arresto e tiro (88 a 81) con 33 secondi rimasti sul cronometro. Napoli ha un’ultima opportunità perché lo stesso Lacey scivola in possesso di palla riconsegnando il pallone alla Gevi che però sfrutta male l’opportunità perdendo palla con Owens: è la pietra tombale sulla partita, che finisce 90 a 83 per Cremona. Napoli incappa nella terza sconfitta consecutiva in campionato e ora dovrà resettare tutto e ripartire perché il prossimo impegno è di quelli importanti, si vola a Torino per le Final Eight di Coppa Italia contro la capolista Brescia.
IL TABELLINO
Vanoli Cremona-Gevi Napoli 90-83 (20-18, 26-18, 19-29, 25-18)
Cremona: Adrian 11, Zegarowski 7, Pecchia 14, Denegri 19, Lacey 11, Piccoli 3, McCullough 13, Golden 3, Zanotti 3, Eboua 6. Coach Cavina.
Napoli: Ennis 21, Sokolowski 16, Pullen 15, Zubcic 12, Brown 11, Owens 6, Lever 2, Ebeling n.e., Mabor n.e., Sinagra n.e., Bamba n.e. Coach Milicic.
Di seguito le dichiarazioni di coach Igor Milicic e del responsabile dell’area tecnica Pedro LLompart
Igor Milicic: “Congratulazioni a Cremona per la vittoria, credo che alla fine dei quaranta minuti abbiano meritato di portare a casa i due punti. Credo anche che abbiamo giocato una gara diversa rispetto all’ultima partita, un primo quarto in cui abbiamo lottato, un secondo quarto in cui abbiamo fatto qualche errore che ha permesso loro di segnare e di prendere vantaggio. Siamo tornati forte nel terzo quarto, la squadra ha spinto, ha dimostrato volontà ed energia, ed ora ripartiamo proprio da questa energia cercando di combinarla con un’intelligenza ed un tempismo tattico nel cercare di fare le cose bene. Credo che comunque abbiamo fatto un passo avanti in questa partita, adesso pensiamo a preparare la Final Eight di Coppa Italia. Resta comunque per noi importante aver conservato lo scarto nello scontro diretto, questo ci da un vantaggio concreto.”
Pedro Llompart: “Oggi abbiamo giocato poco tempo al nostro livello, non siamo riusciti ad avere continuità e dobbiamo capire il perché. In partite come queste o ci sei per quaranta minuti, come fatto nel terzo quarto, o diventano difficili. Ora prepariamo la partita di Coppa Italia, una competizione diversa, dove dobbiamo sicuramente fare una gran partita per vincere contro Brescia. Non abbiamo tanto tempo per analizzare le cose, abbiamo tempo per capire mentalmente che cosa abbiamo sbagliato e per cambiare il prossimo giovedì.”