Inizia ad allargarsi lo scacchiere che Aurelio De Laurentiis ed il suo staff metterà a disposizione da qui a fine calciomercato ad Antonio Conte. Il primo acquisto della nuova era Napoli è Rafa Marin, difensore spagnolo classe 2002 ed ex Real Madrid. Rafa Marin difensore andaluso, è da tempo considerato uno dei migliori prospetti della cantera dei Blancos. Nel novembre del 2015 all’ età di tredici anni i merengues lo acquistano dalle giovanili del Siviglia laddove era pilastro e capitano nonostante la giovanissima età. Anche nel settore giovanile del Real, Rafa si dimostra all’altezza della situazione, diventando un difensore completo e riuscendo a conquistarsi la convocazione della nazionale spagnola under 17 ed under 18. Tra il 2020 ed il 2023 con l’inserimento nella squadra B del Real (il Castilla) ha collezionato 69 presenze e 4 gol. La scorsa estate il difensore è stato ceduto in prestito all’Alaves: nella sua prima esperienza in Liga si è classificato al decimo posto in campionato con la maglia dei Baschi con un totale di 35 presenze tra Liga e Coppa del Re.
Rafa Marin viene descritto dal sito del Real Madrid come un difensore abile ed esperto nel recupero palla che impone il suo fisico (grazie alla sua stazza di 190 cm) nel gioco aereo. L’ex blancos crescendo nel calcio andaluso si distingue per il carisma e l’intensità sia in marcatura ma anche in impostazione essendo abile nel palleggio. Pur essendo molto alto non soffre molto nell’allungo rivelandosi così arcigno nell’uno contro uno, andando però in difficoltà nei primi metri di corsa. Rafa potrebbe essere un fattore sui calci piazzati rendendosi pericoloso nell’aria avversaria sfruttando il suo metro e novanta. Nella difesa a tre di mister Conte può essere utilizzato sia come centrale che come braccetto di destra essendo un difensore abbastanza completo. L’ex Alavés, Siviglia e Real Madrid si trasferirà al Napoli a titolo definitivo per circa 10 milioni di euro firmando un contratto fino al 2029, i Blancos però si sono garantiti un diritto di recompra sul cartellino del difensore abbastanza articolato che funziona così: riacquisto dei madrileni non prima del 2026 a 25 milioni, mentre nel 2027 salirebbe a 35. Il Napoli però potrebbe esercitare una “fee” di altri 10 milioni di euro aumentando così la clausola rispettivamente da 25 a 50 milioni e l’anno successivo da 50 a 70 milioni.