L’intervento
Lo stadio Arturo Collana al Vomero tornerà agli antichi splendori. E lo farà grazie ad un progetto presentato questa mattina dalla Regione Campania, ente proprietario dell’impianto. Il piano di restyling è stato presentato dal governatore campano Vincenzo De Luca, insieme all’ingegnere Flavio De Martino dell’ARUS (Agenzia Regionale Universiadi per lo Sport). Il progetto prevede interventi per 40 milioni di euro, con la rifunzionalizzazione delle due tribune e la loro copertura, oltre alla ristrutturazione di palestre e piscina. “Siamo impegnati davvero con uno sforzo enorme nell’impiantistica sportiva – ha sottolineato De Luca – il Collana è un impianto storico della città di Napoli, al quale siamo legati tutti quanti per tante ragioni. È un punto chiave non solo per il rilancio dell’attività sportiva, per le famiglie e le società, ma anche per il quartiere Vomero. È un’occasione straordinaria e, dovendo fare questo investimento, ci siamo un po’ allargati. Per questa ragione realizziamo una serie di palestre, che non avevamo, per tante attività sportive”.
La controversia legale
Non solo sport, il progetto prevede anche la creazione di un parcheggio interrato per 222 posti auto: “Credo possano essere una bella risposta anche per il quartiere, oltre che per le famiglie e i ragazzi che devono andare lì a fare pratica sportiva”, ha sottolineato De Luca. Per l’inizio dei lavori – che come spiegato da De Luca dureranno all’incirca due anni e proseguiranno per blocchi – si aspetta solo l’ultimo atto di un contenzioso legale tra Palazzo Santa Lucia e l’ex concessionaria dello stadio, la ditta Giano. Ovvero la sentenza del Consiglio di Stato, che dopo il pronunciamento del TAR favorevole alla Regione, consegnerà una volta e per tutte l’ex stadio della Liberazione alla Regione Campania. Evidenzia il governatore De Luca: “La Giano – ha detto De Luca – si è trasformata nel tempo da una società gestita da persone dello sport a società edile. È stata quindi aperta una contesa con la Regione che ha avuto ragione al Tar e al Consiglio di Stato e c’è ora obbligo di consegnare l’impianto alla Regione a cui non hanno risposto, ora quindi aspettiamo la risposta finale del Consiglio di Stato e poi faremo lavori”. De Luca precisa anche che il Collana “rimane di proprietà della Regione – ha detto – e noi faremo una convenzione con il Coni per decidere quali federazioni impegnare. Si farà sport per tutti, con voucher da 400 euro per una parte dei giovani e tariffe basse per tutti, dobbiamo ricavare solo le risorse per la manutenzione”.
Ritorna il calcio
Il nuovo stadio ospiterà quindi una varietà di federazioni riconducibili a diversi sport, motivo per cui non si esclude quindi un ritorno del calcio giocato al Vomero. Il presidente della Giunta regionale ha infatti accennato ad una telefonata con il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che avrebbe già preso informazioni sulla disponibilità di utilizzo dell’impianto per degli allenamenti degli azzurri. Da capire poi se si tratterà della prima squadra, o, molto più probabilmente, di qualcuna delle compagini giovanili. Il Collana potrebbe divenire, perché no, anche la nuova casa del Napoli femminile, come già accaduto in passato. L’augurio è questo progetto divenga presto realtà.
