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Cosa ci dice il mercato della GeVi Napoli Basket

La stagione 2023/24 della Gevi Napoli è stata sicuramente una di quelle da ricordare, dato che la squadra di coach Milicic è riuscita a riportare la Coppa Italia a Napoli dopo diciotto anni dall’impresa della Carpisa di Mario Maione ed ha raggiunto la salvezza agevolmente senza soffrire come nelle due stagioni precedenti, ma anzi sfiorando la qualificazione ai playoff. La fine della stagione, però, aveva portato alcuni dubbi nella tifoseria riguardo la direzione che la società intenderà prendere per l’anno prossimo, dubbi dovuti principalmente alla mancata conferma di alcuni giocatori chiave: Michal Sokolowski che non ha accettato l’offerta di Napoli decidendo di firmare con la Dinamo Sassari; Tyler Ennis che ha rescisso il suo contratto e sembra sia molto vicino alla Reyer Venezia; Tomislav Zubcic e Markel Brown che non sono stati confermati; Alessandro Lever per il quale è arrivata una rescissione consensuale con un anno di anticipo sul contratto e pare che anche lui sia in odore di un passaggio a Venezia.

A provare a fugare i dubbi ci ha però pensato la società per bocca dell’ad Alessandro Della Salda, il quale ha confermato che il Napoli Basket riparte da LLompart e Milicic e, soprattutto, che l’obiettivo è quello di crescere ancora rispetto alla stagione appena passata e nella quale, comunque, le aspettative si sono alzate: “Il club ha posto le basi per migliorarsi ancora – ha dichiarato l’amministratore delegato azzurro -, i soci ci supportano. Se da parte di tutti c’è l’idea che Napoli possa diventare grande, allora sono per la continuità: è importante andare avanti con Llompart e Milicic. Il nostro obiettivo resta la continuità ad alto livello e questo passerà anche dall’aumento dei ricavi e delle sponsorizzazioni che, oggi, con un brand che piace tantissimo dobbiamo essere bravi a portare a compimento. Una crescita che passa soprattutto per l’area commerciale e marketing che rafforzeremo con una figura a tempo pieno” – ha concluso Della Salda -.

Pedro Llompart, responsabile dell’Area Tecnica Sportiva, da parte sua ha ribadito che è Milicic il punto fermo della prossima stagione, ci sarà la riconferma di Giovanni De Nicolao e Dut Mabor e, soprattutto, che la costruzione del roster seguirà il più fedelmente possibile l’idea di basket dell’allenatore croato, sempre e comunque nell’ottica di provare a creare una squadra ancora più competitiva. Llompart ha dichiarato: “Vogliamo alzare il livello fisico della squadra, più atletismo; e vogliamo allungare un po’ la rosa, arricchirla per avere più armi a disposizione. Ovvio che ripetersi in Coppa Italia non sarà facile ma vogliamo comunque fare un passo avanti nel ranking”.

Alle parole sono poi seguiti i fatti con Napoli che ha ufficializzato tre nuovi acquisti come Copeland, Totè e Treier: qui messi in ordine strettamente cronologico. Zach Copeland è una guardia americana di 26 anni ed è stato scelto per le sue caratteristiche sia fisiche che tecniche che si adattano bene allo stile di gioco di coach Milicic: dotato di un ottimo tiro da tre punti e di una buona propensione ad assistere i compagni, conosce già il basket italiano essendo stato protagonista della promozione in LBA di Pistoia due anni fa. Nell’ultima stagione ha giocato nel campionato tedesco con il Bamberg Basketball collezionando medie di 17,7 punti, 2,8 rimbalzi, 4,2 assist e un invidiabile 37,8% da tre punti. Llompart ha dichiarato che insieme a Milicic ha seguito Copeland per tutta la stagione e che lo considerano un giocatore già pronto ma che ha ancora ampi margini di crescita che sperano mostrerà nella prossima stagione. Copeland arriva a Napoli firmando un biennale con possibilità bilaterale di uscire dal contratto dopo un anno.

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Leonardo Totè, invece, è una vecchia conoscenza del Napoli Basket, anche se la sua prima esperienza a Napoli nel 2022 non si concluse nel migliore dei modi con sole 4 partite giocate e realizzando 3,3 punti e 3,5 rimbalzi di media. Il centro classe 1997 è però molto cresciuto nella sua esperienza a Pesaro e ha chiuso l’ultima stagione con medie di 13,1 punti, 5,1 rimbalzi e 1 assist in 24,7 minuti di utilizzo, risultando uno dei migliori pivot per rendimento dell’intero campionato; torna a Napoli firmando un biennale e di lui LLompart ha detto di aver apprezzato molto i mezzi fisici e il suo gioco offensivo ma anche il buon livello difensivo che ha tenuto nella scorsa stagione, tutte caratteristiche tenute in grande conto da coach Milicic.

Il terzo acquisto annunciato dalla Gevi è Kaspar Treier, ala estone di 24 anni di formazione italiana, alto 204 cm che arriva da Sassari dove ha giocato per quattro stagioni, l’ultima delle quali chiusa con 3,7 punti, 1,7 rimbalzi e 0,5 assist in 12,3 minuti in media: una stagione quindi non esaltante che si spera sia una motivazione in più per provare ad imporsi a Napoli. Treier gioca stabilmente nella nazionale estone e ha anche affrontato le competizioni europee con Sassari, quindi ha già un’ottima esperienza internazionale nonostante l’ancora giovane età e LLompart si è detto sicuro che l’anno prossimo sia quello giusto affinchè Treier, lavorando con Milicic, possa fare il salto di qualità definitivo della sua carriera, avendo comunque caratteristiche gradite dall’allenatore come la capacità di aprire il campo e il contributo che è capace di dare anche nella metà campo difensiva.

Con questi tre acquisti Napoli ha posto le basi della squadra dell’anno prossimo e si è portata avanti col lavoro soprattutto riguardo il pacchetto italiani che, considerando anche il giovane Saccoccia, risulta ormai completo e di livello; i prossimi passi dovranno necessariamente essere l’acquisto di un playmaker che non faccia rimpiangere Ennis e un giocatore straniero di livello che vada a completare il reparto lunghi, magari un profilo capace di ricoprire sia i ruoli di 4 che di 5 con la stessa efficacia per poi successivamente provare ad allungare un po’ il roster rispetto allo scorso anno per rendere la squadra più competitiva e arricchirla per avere più armi a disposizione, citando sempre LLompart. In questa ottica ci si attendono altri annunci da parte della società del presidente Grassi, sia dal punto di vista del mercato e dei nuovi acquisti sia, magari, riguardo un aumento del budget per la prossima stagione rispetto ai poco più di 5 milioni stanziati per l’anno scorso perché ciò sarebbe un’altra grande dimostrazione della volontà di questa società di alzare il livello e far tornare a sognare i tifosi, rendendo la Napoli del basket sempre più competitiva.