Home Napolitics Elezioni europee: 3 domande a Francesco Emilio Borrelli (AVS)

Elezioni europee: 3 domande a Francesco Emilio Borrelli (AVS)

“La mia battaglia principale continuerà ad essere quella per la legalità”

Perché si è candidato alle prossime Europee?

“Credo che serva una presenza in Europa che dia voce al Sud e lo tuteli dal depredamento in atto. C’è bisogno di europarlamentari che difendano il nostro territorio e si battano per attribuire effettivamente al Mezzogiorno i fondi di cui ha bisogno.
La mia battaglia principale continuerà sempre ad essere per la legalità e ritengo sia giunto il momento di testare la forza di chi, come noi, combatte la criminalità, l’illegalità, la devastazione ambientale ed i soprusi, ogni giorno. Chiedo il consenso per dimostrare che la lotta alla criminalità ha un seguito importante nel nostro territorio. Solo in questo modo potremo proporre un’immagine nuova del Sud”.

Qual è la prima cosa che farà se eletto?

“La mia priorità è blindare la destinazione delle risorse che spettano al Sud ed impedire che queste possano essere destinate altrove. Questi fondi nascono come strumenti per migliorare la competitività e l’attrattività economica del Mezzogiorno e delle altre aree depresse dell’Europa per stimolare la crescita delle imprese locali attirando nuovi investimenti. Il mio impegno sarà impedire ulteriori strappi al meridione”.

Dall’andamento della campagna elettorale che sensazioni sta ricavando sul risultato di Alleanza Verdi Sinistra in Campania?

“Credo verrà apprezzata la coerenza di un programma articolato sui grandi temi della sostenibilità, della legalità e del lavoro. La percezione è che, soprattutto tra i giovani, si avverta la transizione ecologica come un’opportunità unica per ripensare il nostro modello socio-economico, redistribuendo potere e risorse.
Il bivio dinnanzi al quale si trova l’Europa è la scelta tra la via delle armi e della guerra o quella della pace, investendo nella transizione ecologica, nel lavoro e nei diritti umani. L’Alleanza Verdi Sinistra sceglie di stare dalla parte delle persone, dell’ambiente e di costruire un’Europa possibile”.