Empoli-Napoli apre la giornata di sabato della Serie A. Gli azzurri sono chiamati alla vittoria per raggiungere il treno Europa dopo il passo falso della scorsa settimana contro il Frosinone dove la squadra di Calzona ha pareggiato. I padroni di casa, dal canto loro, hanno una salvezza da conquistare e mister Nicola sta traendo il massimo dai suoi. Le uniche novità nel Napoli sono gli ingressi di Natan e Juan Jesus al posto degli squalificati Rrahmani e Mario Rui.
Empoli-Napoli: il primo tempo
La prima frazione di gioco inizia malissimo per gli azzurri che vanno subito sotto grazie alla rete di Cerri, l’attaccante italiano non segnava nella massima serie italiana da ben 3 anni. L’Empoli è l’unica squadra a fare gioco e mette tantissime volte in difficoltà la difesa partenopea che appare come sempre immobile alle offensive avversarie. Cambiaghi va vicinissimo al raddoppio a il palo salva Meret dal 2-0 a poco più di mezz’ora giocata.
Il secondo tempo
La seconda metà di gara vede gli azzurri iniziare a prendere coraggio in fase offensiva ma la difesa toscana fa sempre buona guardia arginando ogni possibile occasione. Politano appare l’uomo più in forma e tenta le sue classiche giocate ma servono a poco contro i 5 uomini schierati da Nicola. Anguissa manca il tiro che avrebbe potuto riaccendere la partita e i cambi di Raspadori e Ngonge non danno il minimo apporto alla manovra apparendo statici e completamente fuori forma. Il ‘classico’ ingresso di Simeone a 2 minuti dal termine con il risultato ancora in svantaggio è l’emblema della disorganizzazione azzurra guidata dall’allenatore. Empoli che porta a casa 3 punti fondamentali in chiave salvezza ed il Napoli che abbandona, quasi definitivamente, il treno Champions.