L’amarcord
In occasione della mostra fotografica “Ultras Napoli. Una questione sentimentale”, Gigi Di Fiore, giornalista e saggista, ha così commentato in esclusiva per Only Naples il ritorno di Mazzarri sulla panchina del Napoli. “Ho un figlio di 23 anni e il ritorno di Mazzarri è anche per lui un ritorno all’indietro felice, perché il Napoli di Mazzarri è stato quello dei suoi 11-12 anni. Il Napoli di Cavani per intenderci. Anche ai più giovani è piaciuta questa scelta, riavvicinandoli di nuovo al Napoli attuale”, racconta la storica firma del Mattino.
Il precedente
Non poteva mancare l’aneddoto di carattere storico, Di Fiore è infatti autore di una “Storia del Napoli – una squadra, una città, una fede” (edito da UTET) che è da considerarsi una delle opere di riferimento e più aggiornate sul tema. “In riferimento a Mazzarri, mi è piaciuto ricordare un precedente di un allenatore che ha fatto la storia nel Napoli e che ne è stato anche un calciatore: Bruno Pesaola. Il Petisso fu richiamato anche lui dopo dieci anni da presidenti diversi – era stato con Lauro, poi con Fiore e infine Ferlaino – per salvare un Napoli che era in cattive acque. E Bruno Pesaola, se ci fossero state le regole attuali, sarebbe stato per tre anni consecutivi in Champions, perché il Napoli da lui allenato ha fatto i primi quattro posti per tre anni consecutivi. Il primo anno di Zoff quel Napoli fu addirittura secondo in classifica”. Corsi e ricorsi storici azzurri.
