Le pagelle degli azzurri in Napoli-Braga a cura di Gianluca Muscettola.
Meret: 6.5
Autore di una grande parata su un tiro dalla distanza, mostra sicurezza su alcune conclusioni centrali ma velenose. FELINO
Di Lorenzo 6.5
Molto meglio il capitano, macina km su km, dalle sue parti non si vede un solo attacco lusitano, bravo in proposizione. BEVERLY 300
Rrahmani 6
Sufficienza solo per il clean sheet, ma è quello che appare più in difficoltà nella retroguardia azzurra. LOST
Juan Jesus 6.5
Attenta partita del gregario azzurro, autore di alcune buone chiusure anche perché tutti i pericoli arrivano dalla catena di sinistra. ORDINATO
Natan 7
Ottima prova in spinta per Natan, autore di un’ottima combinazione con Kvara e di un bel assist per Osi, sicuramente da rivedere il suo apporto difensivo, sulla fascia non è a suo agio e si vede. SAMBANATAN
Lobotka 6
Pulisce tanti palloni, ma si limita spesso al compitino. Viene preso alcune volte alle spalle dai trequartisti lusitani, si vede che è in ritardo di condizioni, difficilmente e male accompagna la manovra. SORNIONE
Anguissa 6.5
Il migliore del reparto di centrocampo, recupera tanti palloni, ma perde in lucidità per quanto riguarda passaggio finale, ed è colpevole di essersi divorato un gol facile facile davanti la porta. KUNTA KINTE
Zielinksi 5
Sembra un fantasma, la brutta copia di chi ricordiamo che era, quello più in difficoltà fisicamente e lo si vede. SPETTRO
Politano 6.5
Autore di una prova effervescente, propizia l’autogol che porta al vantaggio azzurro, è uno dei pochi che ci crede e ci prova. FERRARELLE
Kvara 5.5
Lontano dai suoi standard, si incaponisce troppo cercando dribbling e gol, meglio quando fa la giocata facile come ad esempio l’uno/due con Natan. JACK SPARROW
Victor Osimhen 7
Fresco del pallone d’oro africano, mette le due zampe sul cross comodo comodo di Natan, la brillantezza del passato si intravede appena, ma senza di lui il Napoli è come Sansone senza capelli. BALON D’OR
Mazzarri 6.5
Si danna l’anima alla ricerca della soluzione, la fortuna gli dà più di una mano, cambi giusti e conservativi. IL BUON PADRE DI FAMIGLIA