L’anticipo che aprirà la 15° giornata della Serie A sarà Juventus-Napoli: in campo venerdì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata Concezione, alle ore 20:45 con partita in diretta dallo J-Stadium di Torino su Dazn; e che la gara contro gli storici rivali bianconeri non sia un match come tutti gli altri, lo si capisce, per esempio, anche dal fatto che sulla celebre enciclopedia online “Wikipedia” esiste una specifica voce denominata “Rivalità calcistica tra Juventus e Napoli”, definita “l’antagonismo calcistico tra le due squadre con il maggior numero di tifosi nel Meridione d’Italia”.
I precedenti a Torino, purtroppo, non arridono ai napoletani
Infatti, nelle 77 gare disputate sul terreno di gioco dei padroni di casa bianconeri, le sconfitte partenopee sono state pari a 47; 21 le volte nelle quali le due squadre hanno impattato; appena 9, invece, i successi azzurri.
Saldo negativo anche per la presidenza De Laurentiis e per il tecnico Walter Mazzarri
Sotto la proprietà dell’imprenditore cinematografico che ha rilevato il Napoli nell’estate 2004, si contano appena due successi azzurri in quel di Torino nella massima serie: il 2-3 nella stagione calcistica 2009-10 con doppietta di “Marechiaro” Hamisik e goal del desaparecido Datolo e, soprattutto, lo 0-1 del 22 aprile 2018 quando, un’incornata vincente allo scadere di “KK” Koulibaly gelò lo Stadium e accese nei tifosi la fantasia della conquista di uno scudetto perso, poi, in un anonimo albergo di Firenze la settimana dopo.
Al netto della straordinaria vittoria succitata di quando era alla guida tecnica della squadra azzurra, subentrato in corsa a Roberto Donadoni, anche il bilancio del mister livornese contro le zebre bianconere è decisamente in rosso: 11 sconfitte, 9 pareggi ed appena 3 vittorie oltre quella da allenatore del Napoli nel 2009-2010.
La designazione di Orsato di Schio non aiuta
Dove non bastassero le statistiche negative relative ai precedenti, a preoccupare l’ambiente Napoli è la designazione, quale arbitro della delicatissima sfida allo Stadium del giorno dell’Immacolata, di Daniele Orsato: affiancato dagli assistenti di linea Perretti e Perrotti e dal quarto uomo Marcenaro con al Var Di Paolo ed all’Avar Paganessi. Nei tre precedenti a Torino tra le due squadre dirette dal fischietto vicentino, infatti, gli azzurri sono sempre usciti sconfitti dal campo: la prima nel 2011-12 (3-0), la seconda nel 2015-16 (1-0) e l’ultima nel 2019-20 (4-3). Al di là dei freddi numeri, però, a preoccupare i tifosi azzurri l’indiretto precedente della sfida, arbitrata la sera prima dello scontro poi perso dal Napoli di Maurizio Sarri contro la Fiorentina e che avrebbe potuto significare scudetto con cinque anni di anticipo sulla vittoria spallettiana, tra Inter e Juventus con le immagini della mancata ammonizione e susseguente espulsione del bianconero Pjanic ancora negli occhi di tutti i supporters partenopei. L’ultima volta nella quale Orsato ha diretto il Napoli, infine, è stato nel recentissimo 2-2 allo stadio Diego Armando Maradona contro il Milan.
A guardare classifica e storia, perciò, non dovrebbe esserci partita e il Napoli potrà aspirare, tutt’al più, a pareggiare; ma Juventus-Napoli non è mai una partita come tutte le altre e, a favore degli azzurri, giocano le statistiche delle ultime 7 gare tra Stadium ed ex San Paolo che raccontano di una sola vittoria bianconera. Il Napoli, inoltre, per gli appassionati di betting, è sempre andato in rete contro i bianconeri nelle ultime 11 sfide di campionato.
