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La Gevi crolla contro Trento, si allontana il sogno playoff

Gli uomini di Milicic al PalaBarbuto lottano per tre quarti ma crollano nell’ultimo periodo e si arrendono a Trento per 93 a 103

Dopo la vittoria contro Sassari, la Gevi è chiamata a continuare a vincere per accendere le speranze playoff ma l’avversaria è Trento, squadra pericolosa e lanciata verso un posto nelle prime 8. Parte forte la squadra di Galbiati con un parziale di 0-5. Brown risponde con una tripla, ma Trento allunga subito sul 3-12, e Milicic deve chiamare il primo time out. A metà primo quarto Napoli si ritrova sotto di 10 lunghezze (9-19). Pullen realizza 4 punti consecutivi e riporta la Gevi a meno 6 poi 7 punti consecutivi di Ennis conducono Napoli a meno uno ad un minuto dalla fine del primo tempo sul punteggio di 20-21. Il primo quarto si chiude con una tripla proprio di Ennis sulla sirena e il punteggio recita 23-23.

Regna l’equilibrio in apertura del secondo periodo, con le due squadre che si scambiano canestri in botta e risposta; Zubcic con canestro più fallo suona la carica e a metà periodo Napoli è avanti per 41-36. Sempre uno scatenato Zubcic aiutato da Sokolowski propizia l’allungo sul 48-40 ma Trento esce bene dal time out e Forray con le triple e Alviti riescono ad accorciare, portando Trento all’intervallo lungo con un distacco nel punteggio di soli 3 punti (53-50).

Dopo l’intervallo Trento esce meglio dai blocchi con Alviti e Baldwin da tre che propiziano subito il sorpasso sul 56-58. Owens da tre fa esplodere il PalaBarbuto e a metà terzo quarto il punteggio vede Napoli avanti 65-62. Biligha è in giornata e tiene Trento in partita a suon di canestri, ma Owens è scatenato dalla distanza e Napoli rimane avanti nel punteggio, infatti il terzo periodo si chiude con la Gevi che ha due punti di margine sui trentini (77-75).

L’ultimo quarto è quello decisivo e Trento con un parziale di 0-6 vola sul 77-81 e nonostante il time out di Milicic allunga a metà tempo sul punteggio di 80-90 con la tripla di Hubb. Napoli si scioglie e non segna più così la Dolomiti Energia ha vita facile e aumenta il suo vantaggio a più 19 a tre minuti dalla fine sul 80-99. Nel finale la Gevi Napoli ha un sussulto d’orgoglio ma ormai è tardi, Trento sbanca il PalaBarbuto con il punteggio finale di 93-103 e centra i playoff con due giornate d’anticipo.

Per Napoli invece una sconfitta molto dolorosa perché adesso la corsa playoff si complica maledettamente, infatti per gli uomini di Milicic anche due vittorie nelle ultime due partite contro Reggio Emilia in trasferta e Scafati in casa potrebbero non bastare per entrare nelle prime 8: servirà, infatti, anche una contemporanea doppia sconfitta di almeno una tra Pistoia e Tortona che sono le due squadre al settimo e all’ottavo posto, la missione adesso sembra quasi impossibile.

  • Tabellino:
    Napoli: Ennis 18, Owens 18, Brown 15, Sokolowski 7, Lever 1; Pullen 13, Zubcic 16, De Nicolao 5, Ebeling. N.e.: Bamba, Biar, Saccoccia. All.: Milicic.
  • Trento: Alviti 16, Forray 11, Biligha 20, Mooney 8, Baldwin 16; Ellis 8, Hubb 11, Conti 3, Cooke 10. N.e.: Diarra. All.: Galbiati.
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Dichiarazione di Coach Igor Milicic: “Mai come questa volta bisogna fare i complimenti a Trento, sono stati molto bravi ad approfittare di alcuni nostri errori, e ci hanno costantemente punito con il tiro da tre. Credo che lo sforzo ci sia stato, ci hanno punito anche per le nostre palle perse, ma questo è il gioco. Un’analisi potrebbe essere che nei primi tre quarti abbiamo distribuito 22 assist, mentre nel quarto quarto la palla è circolata meno, con soli due assist. Bisogna dare credito agli avversari. Alcuni dei loro giocatori hanno giocato una gran partita come il capitano Forray ed Ellis nel quarto periodo, ma insomma tutti hanno fatte cose rimarchevoli. Probabilmente hanno giocato con meno pressione, dovuta al fatto di avere delle assenze, avevano meno da perdere, ed è uscita fuori una partita in cui hanno tirato con il 52% da tre, che è un dato molto importante. Per noi la cosa più importante è analizzare la situazione, le nostre possibilità di classifica, e raggrupparci mentalmente e fisicamente per provare a finire una stagione che è già positiva, nel modo migliore.”

Noi abbiamo giocato in maniera incredibilmente buona nella prima parte della stagione, poi c’è stato qualche infortunio, qualche difficoltà anche durante le settimane di allenamento, che hanno portato magari a qualche sconfitta di troppo, ma credo che di questa serie di sconfitte, ci sono diverse partite come quella con Pistoia o quella con Milano che sono state perse sul filo di lana, e questo può anche generare un effetto domino, ma questo è lo sport. Credo che sia importante essere consapevoli di quelli che erano gli obiettivi all’inizio di questa stagione, e l’obiettivo di salvarsi è stato raggiunto con dieci giornate d’anticipo. Potevamo fare sicuramente meglio, soprattutto in questa parte, ma credo che abbiamo ancora una speranza, e vedremo di trovare il modo di fare il meglio possibile per raggiungerla. Questo sarebbe un obiettivo veramente grande.

Dichiarazione di Pedro Llompart, Responsabile Area Tecnica Sportiva: “Complimenti a Trento, hanno giocato una partita straordinaria con un ultimo quarto incredibile. Ci hanno punito ad ogni errore. Faccio comunque i complimenti anche ai nostri giocatori. Ci abbiamo provato, ma abbiamo avuto di fronte una squadra che ha sfruttato i momenti chiave della gara con il suo attacco. Nulla da dire. Dobbiamo continuare a lavorare a testa alta, andando a Reggio Emilia nel tentativo di vincere per continuare a coltivare il sogno dei play off.”