A cura di Sergio Tocci
Nelle sessioni estive di calciomercato, ormai da anni, i tifosi di calcio di tutto il mondo si interessano al player trading (la compravendita di calciatori da parte delle società di calcio). Tra illusioni e cifre folli, ogni appassionato di calcio al giorno d’oggi segue ormai giornalmente le trattative che le squadre portano avanti, assistendo a costanti colpi di scena. A Napoli, tiene e terrà banco la questione Osimhen che, senza alcun dubbio assieme a Mbappé, sarà sicuramente uno degli attaccanti più pagati dell’estate 2024 con una clausola rescissoria che si aggira attorno ai 130 milioni di euro. Il club del patron Aurelio De Laurentiis, quindi, incasserà una cifra monstre che aprirà le porte ad un calciomercato rovente in quel di Partenope. Molti i nomi accostati alla società ormai ex campione d’Italia che dovrà necessariamente rifondare e migliorare una rosa che quest’anno ha deluso di gran lunga le aspettative. Sicuramente ADL, investirà tanti soldi su una punta e ci sarà da capire chi sarà il prescelto tra i vari Zirkzee, Gyokeres, David, Sesko, Gimenez e Openda. Andando per gradi però, si può affermare che non ci sono moltissime squadre che potranno fare un mercato faraonico, né concentrarsi solo sul reparto offensivo. Solitamente le spese folli le fanno le big europee, e di seguito analizziamo le varie squadre che hanno modo di spendere dai 65 milioni a salire per un centravanti.
– Il Real Madrid ha già provveduto, prendendo un vero e proprio fenomeno dal Brasile come Endrick (a soli 17 anni è stato pagato 72 milioni di euro, ed unico esordiente con la maglia della nazionale brasiliana a segnare sia a Wembley che al Santiago Bernabeu in due partite consecutive). Dovrebbe arrivare a Madrid sponda Real anche Kylian Mbappé che dovrebbe essere l’acquisto dell’estate in tutti i sensi, andando a chiudere un reparto già composto da Brahim Diaz, Rodrygo, Vinicius JR, Bellingham e Joselu.
– Il Barcellona continuerà a puntare su Lewandowski, e potrà contare sul rientro di Gavi quest’anno ai box, causa una rottura parziale del legamento crociato.
– Il Manchester City continuerà sicuramente con la coppia formata da Erling Halaand e Julian Alvarez.
– Il Manchester United solo la scorsa estate ha comprato dall’Atalanta Rasmus Hojlund, per una cifra vicina ai 90 milioni di euro, al quale verrà sempre affiancato a scanso di colpi di scena, Marcus Rashford chiamato alla prima grande stagione da campione e leader.
– Il Tottenham sembra aver puntato su Timo Werner e Richarlison assieme a Son per la risalita ed un ingresso in Champions League che manca orma da troppi anni. Senza l’apporto economico per l’ingresso in Champions sembra difficile una spesa pazza in un reparto già abbastanza affollato.
– Il Liverpool ha speso 100 milioni per Darwin Nunez, che difficilmente verrà sostituito, anche perché in rosa come secondo attaccante é presente Diogo Jota, meno fisico ma molto più tecnico.
– L’Arsenal ha già scelto come vero e proprio centravanti Gabriel Jesus, che si alternerà con giocatori meno da area di rigore come Havertz e Trossard in quanto il gioco di Arteta raramente prevede l’utilizzo di un centravanti vero e proprio ma ricorda il primo Guardiola al Manchester City, con tanti giocatori capaci di fare un po’ tutto.
– Il Bayern Monaco interverrà pesantemente sul mercato, ma in difesa e a centrocampo, date le enormi difficoltà mostrate dalla compagine di Tuchel quest’anno. Sicuramente punteranno su Harry Kane pagato 100 milioni la scorsa estate, Choupo Moting attaccate esperto ex PSG e Matys Tel prodotto del vivaio dei Bavaresi. Proprio a termine dell’ultimo match perso 0-2 in casa contro il Borussia Dortmund, il tecnico Tuchel ha affermato che la lotta al titolo è terminata facendo i complimenti al Bayer Leverkusen.
– Il Borussia Dortmund non è storicamente un club da spese folli ma tutto il contrario. Hanno molti attaccanti, tra cui Haller fresco vincitore della Coppa d’Africa con la Costa d’Avorio, Fullkrug centravanti della Germania, ed il nuovo talentino Bynoe-Gittens.
– Inter e Juventus non faranno spese assurde. La prima non può̀ fare mercato a cifre folli, data la situazione debitoria, e da ormai 3 anni la politica societaria è molto più incentrata sul cercare parametri zero (infatti hanno già chiuso con Taremi del Porto che verosimilmente andrà a sostituire Alexis Sanchez e a centrocampo Zielinski del Napoli). La seconda invece difficilmente investirà su un attaccante titolare che leverà il posto a Vlahovic, bensì un attaccante che possa fare da vice Vlahovic e da utilizzare al posto di Milik che a Torino ha più̀ che deluso.
Rimangono in lista per una spesa folle:
– Paris Saint Germain, che perderà Mbappé (attenzione però perché in rosa hanno già due centravanti come Kolo Muani e Gonçalo Ramos e non è detto che optino per un altro centravanti).
– Atletico Madrid (hanno in rosa Morata, Griezmann e Depay).
– Milan (già ufficiale il passaggio di Olivier Giroud a fine anno ai Los Angeles Galaxy).
– Napoli (perderà Osimhen) e dovrà necessariamente capire cosa fare con Raspadori e Simeone. Dovrà inoltre concentrare le energie sul reparto difensivo.
– Chelsea (la mina vagante di ogni mercato) da inserire nella lista per forza di cose in quanto nelle ultime due sessioni di calciomercato ha comprato più di 20 giocatori, superando la cifra di 700 milioni di euro spesi.
Non ci resta che attendere il termine della stagione, per capire chi si qualificherà alla prossima Champions League, che inevitabilmente porterà liquidità ai club qualificati, ma forse non è sbagliato attendersi qualcosa in meno sul reparto attaccanti, incentrando molto di più le attenzioni su centrocampisti ed esterni d’attacco. Molte sono le squadre che devono rinforzare altri reparti, e quindi sarà davvero valzer dei centravanti?