Lunedì 26 febbraio 2024, presso “La Locanda del Cerriglio” a Napoli si svolge l’ultima tappa della Winter Edition del Festival del giornalismo e dei libri d’inchiesta. A promuovere il Festival sono il giornalista Vincenzo Iurillo, cronista giudiziario de Il Fatto Quotidiano, e l’imprenditore Marco Cocurullo. Per l’occasione si presenta il libro “Juventopoli“, scritto a quattro mani da Paolo Ziliani e Maurizio Pistocchi.
Al tavolo dei relatori, moderato dalla giornalista sportiva Eugenia Saporito, oltre a Maurizio Pistocchi, interviene anche Giuseppe Narducci, Pm del processo Calciopoli. In una parte del suo lungo intervento il magistrato ripercorre anche le tappe fondamentali del caso “Calcioscommesse“, ovvero lo scandalo del totonero e delle partite truccate che sconvolse il calcio italiano nel 1980. Tutto nacque dall’idea di organizzare un giro di scommesse clandestine, che fu di un commerciante all’ingrosso di ortofrutta, Massimo Cruciani, il quale si avvalse della collaborazione di Alvaro Trinca, un ristoratore. Cruciani riforniva il ristorante di Trinca, “La Lampara”, vicino a piazza del Popolo a Roma: il locale era frequentato da molti calciatori di Roma e Lazio, dei quali sia il proprietario che il grossista fecero la conoscenza, stringendo accordi con alcuni di loro per truccare i risultati delle partite. Nel suo intervento, Narducci si sofferma su un fatto inedito: un servizio del noto programma “Le Iene” di Mediaset, risalente al marzo 2012. Il servizio ampiamente annunciato il 15 marzo poi non è mai andato in onda. Come mai? Cosa successe tra il roboante annuncio con anticipazioni e mancata messa in onda dell’inchiesta ? Chi avevano intervistato Le Iene?