Il primo tempo
Il derby campano della dodicesima giornata di Serie C si conclude senza vincitori nè vinti. Benevento – Giugliano finisce 2-2. Una grande gara, ricca di emozioni e spunti sia da una parte che dall’altra. La squadra di Mister Bertotto strappa un punto fondamentale, per uscire dalla zona grigia, ad un Benevento in grande forma. La gara inizia e sono subito i sanniti ad avere la prima occasione da gol con Masciangelo che con una cannonata colpisce in pieno la traversa. Trema la porta difesa da Russo. Le streghe insistono e passano subito in vantaggio. Contropiede rapido e veloce, esce di qualità il Benevento. Marotta, al 7′, serve sulla destra Ciano, la palla sembra essere sotto il controllo di Di Dio che però si fa travolgere con intervento forse falloso che farà discutere, proprio da Ciano che supera la trequarti, arriva al limite dell’area serve con un filtrante Marotta e regala l’1-0 ai padroni di casa. Esulta il Vigorito. Passano i minuti di gioco e i ragazzi di mister Bertotto prendono coraggio, alzano il baricentro e si avvicinano alla porta delle streghe difesa da Paleari. Sugli sviluppi di un corner, Menna stacca imperiosamente da terra, colpisce di testa ma stavolta è il palo a strozzare l’urlo in gola ai tifosi gialloblù. Ancora più clamoroso è il legno colpito da De Sena su un calcio di punizione al 35′. È un Benevento che subisce i colpi del Giugliano. Dopo il vantaggio la squadra di Andreoletti ha letteralmente abbassato i giri del motore, adagiandosi sulla rete dell’1-0.
Il Secondo Tempo
Inzia la ripresa e le streghe al 55′ con il solito Marotta, servito da Karic, rischia di mettere un punto sul match, ma la sua conclusione termina tra le braccia dell’esperto portiere Russo. E’ un Giugliano che mette tanto cuore ed esprime un buon calcio. La reazione degli undici tigrotti è determinata e al 56’ pareggiano i conti grazie alla strepitosa realizzazione di Ciuferri che col sinistro, da fuori area, la insacca sotto la traversa alle spalle di Paleari. E’ un 1-1 al Vigorito. Gelati i padroni di casa e i sostenitori del Benevento che vorrebbero la vittoria a tutti i costi per agguantare la prima posizione in classifica. Passano i minuti. Poche occasioni sia da una parte che dall’altra ma al 76′ è il Benevento che ritorna in vantaggio: palla di Improta per Karic che entra in area e insacca con convinzione. E’ 2-1 per i padroni di casa. Brutto colpo per il Giugliano che stava indirizzando la gara verso il pari e che ora si ritrova nuovamente a rincorrere.
I due allenatori si affidano alle panchine. Andreoletti al 79′ lancia nella mischia Ferrante, Benedetti e Pinato al posto di Marotta, Masciangelo e Talia. Mister Bertotto anche le prova tutte. E all’81’ pesca dalla panchina il jolly Oviszach, forse uno dei più talentuosi giovani a disposizione del tecnico piemontese, che subentra a Ciuferri e dopo 7 minuti regala una perla. Il friulano si inventa una traettoria magica che trova l’angolo più lontanto alla sinistra di Paleari e sigla la rete del 2-2.
Ma è ancora Oviszach ad essere la mina vangante del Giugliano e diventa l’incubo della difesa sannita e al 94′ va vicinissimo alla doppietta personale ma l’estremo difensore del Benevento nega il gol vittoria. È ancora Giugliano che ha l’occasione più ghiotta del secondo tempo. Lancio lungo dalle retrovie la palla finisce sui piedi di Bernardocco che supera di forza l’ultimo difensore del Benevento ma è ancora Paleari a tenere a galla i suoi. Dopo 5′ minuti di recupero Ubaldi di Roma 1 fischia la fine.
Un punto importantissimo per il Giugliano che ha rischiato di portare casa il bottino pieno. Un Benevento deluso e amareggiato per aver perso l’occasione di poter agganciare la vetta dopo il pareggio della Juve Stabia contro il Foggia. Bertotto può ritenersi soddisfatto della prestazione dei suoi. Il tecnico piemontese ha dato una svolta importante a questa squadra. Da segnalare ancora una volta la prestazione di Di Dio che ha subito molto le volate di Ciano durante la gara e non ha contenuto gli attacchi sanniti provenienti dall’out di sinistra del Benevento. E’ un Andreoletti amareggiato che lascia il Vigorito con l’amaro in bocca ma con la convizione che tutto sommato questo punto può andare anche bene viste le numerose occasioni da gol fallite dal Giugliano che avrebbero potuto rendere la serata tutt’altro che positiva.
Benevento-Giugliano 2-2, il tabellino
Benevento (3-4-2-1): Paleari; El Kaouakibi, Capellini, Pastina; Improta, Talia (34’st Pinato), Agazzi (45’st Tello), Masciangelo (34’st Benedetti); Ciano (16’st Bolsius), Karic; Marotta (34’st Ferrante). A disp.: Nunziante, Manfredini, Alfieri, Kubica, Berra, Rillo, Viscardi, Terranova, Carfora, Ciciretti. All.: Andreoletti
Giugliano (4-3-3): Russo; Di Dio, Menna, Caldore, Yabre (26’st Oyewale); De Rosa, Berardocco (26’st Vogiatzis), Giorgione; Ciuferri (35’st Oviszach), Salvemini (39’st Bernardotto), De Sena (35’st Sorrentino). A disp.: Baldi, Eyango, Scognamiglio, Zullo, Gladestony, Rondinella, Aruta, De Francesco, Stabile, Nocciolini. All.: Bertotto
Arbitro: Ubaldi di Roma 1.
Assistenti: Barberis di Collegno e Starnini di Viterbo. Quarto ufficiale: Maccarini di Arezzo
Marcatore: al 7′ p.t. Marotta, al 56′ s.t. Ciuferri, al 75′ s.t. Karic, al 88′ s.t. Oviszach
Note: Ammoniti Yabre, Pastina, Menna, Masciangelo, Karic.
Recupero: 2′ p.t. e 6′ s.t.
