Dopo il fermo per la manutenzione, torna a disposizione dei visitatori l’innovativo spazio immersivo ideato dal direttore artistico Marisa Laurito e progettato da Bruno Garofalo.
La Stanza delle Meraviglie è il frutto di un progetto unico e innovativo nel panorama italiano e internazionale che offre al pubblico la possibilità di immergersi nella storia della Canzone napoletana, grazie al grande programma di digitalizzazione dei beni culturali, materiali e immateriali, l’Ecosistema digitale per la Cultura, finanziato e promosso dalla Regione Campania e attuato da Scabec.
Il titolo riprende il concetto della Wunderkammer, quello spazio speciale presente nelle corti e nei palazzi nobiliari, tra il Cinquecento e il Settecento, in cui si raccoglievano oggetti straordinarî.
Questa Stanza del terzo Millennio adotta le moderne tecnologie digitali per vivere emozionalmente le meraviglie della Canzone napoletana. Grazie a essa, i visitatori possono entrare virtualmente in una Napoli di altri tempi, in un percorso, della durata di trenta minuti, che consente di rivivere, tra suoni, colori e immagini in movimento, la storia della canzone napoletana con un’esperienza multisensoriale.
Le interpretazioni contemporanee delle canzoni, fedeli al rispetto filologico delle partiture e dei testi, sono contrappuntate da foto e dipinti d’epoca, con una ricostruzione ambientale in costume. Il periodo considerato va dalla fine dell’Ottocento fino al 1940, l’arco temporale in cui si concentra il maggior numero di musicisti e poeti impegnati nella produzione di questo repertorio.
«Siamo felici di riaprire alla fruizione dei napoletani e dei turisti – afferma Laurito – questo spazio, realizzato con Bruno Garofalo, che coinvolge totalmente il visitatore in un viaggio fantastico tra la fine dell’Ottocento e gli anni Quaranta, tra immagini, suoni, frammenti d’epoca e rielaborazioni moderne, personaggi, documenti, curiosità, costumi e rappresentazioni d’epoca: non manca davvero nulla per poter scoprire o riscoprire la bellezza delle nostre canzoni».
Il percorso consente di immergersi completamente nelle atmosfere e nelle melodie che hanno fatto grande la tradizione musicale napoletana, grazie a interpretazioni contemporanee delle canzoni, sempre fedeli al rispetto filologico delle partiture e dei testi, accompagnate da foto e dipinti d’epoca.
«Le sezioni tematiche che abbiamo individuato (il mercato, il mare e il paesaggio campano) sono estremamente rappresentativi e significativi dell’humus sociale e culturale nel quale nascono e dal quale sono ispirate le canzoni – prosegue il direttore artistico –: il mercato è la rappresentazione della vita popolare, la commedia quotidiana che ogni giorno va in scena nelle strade e nelle piazze, tra sguardi sfuggenti, tradimenti, amori sublimi, inganni e sfottò; il mare è la grande madre che ispira gli innamorati e conduce lontano gli emigranti; i paesaggi, ritrovati in quadri e foto, esaltano la bellezza delle coste e delle zone interne diventando poesia».
Il Trianon Viviani si avvale del sostegno della Regione Campania, la Città metropolitana di Napoli e il Ministero della Cultura, con il patrocinio di Rai Campania.
informazioni di servizio
La Stanza delle Meraviglie è visitabile di mattina nei giorni di martedì, sabato e domenica, alle 11:30 e alle 12:30; in orario pomeridiano il giovedì, alle 16:30 e alle 17:30.
La visita dura trenta minuti ed è effettuata a gruppi di quindici persone.
I biglietti (al prezzo di cinque euro) sono in vendita esclusivamente presso il botteghino del teatro.
È obbligatoria la prenotazione telefonica al numero 081 0128663: dal lunedì al sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19; la domenica, dalle 10 alle 13.