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Una finestra sul futuro: il dopo Osimhen

Nonostante l’aritmetica fa sperare ancora in un’improbabile qualificazione in Champions per il prossimo anno, è innegabile che il Napoli sia tra le peggiori squadre scudettate della storia italiana, con un rendimento di meno 30 punti rispetto all’anno scorso. Si prospetterà quindi per la prossima stagione un restauro totale. L’imminente partenza di Victor Osimhen questa estate, direzione Premier League o Paris Saint Germain, darà il via ad un valzer di attaccanti di un certo peso specifico di cui il Napoli è ovviamente alla ricerca. Ecco alcuni dei papabili.

Santiago Gimenez

Santiago Gimenez, classe 2001 attualmente in forza al Feyenoord in Eredivisie sta vivendo l’anno della sua definitiva consacrazione: in campionato ha collezionato ad oggi 24 presenze siglando 21 gol e 4 assist. Nato in Argentina ma cresciuto calcisticamente in Messico (nazione in cui gioca) è una punta mancina, vero rapace d’aria che però non esita nel dare una mano ai suoi compagni nella propria metà campo. Le sue caratteristiche principali sono il colpo di testa, la forza fisica e la freddezza sotto porta, il messicano è un attaccante capace di segnare molto e concretizzare le poche occasioni che potrebbe avere a disposizione.

Viktor Gyokeres

Viktor Gyokeres è un attaccante svedese classe 1998 attualmente giocatore dello Sporting di Lisbona e capocannoniere del suo campionato con 23 presenze 19 gol e 8 assist. Dopo una serie di prestiti in Inghilterra tra Brighton, Swansea e Coventry City dove sigla 40 gol in due anni, riesce a trovare la sua dimensione in Portogallo che gli permette di esibirsi anche in palcoscenici importanti come l’Europa League in cui sigla 5 gol in 8 presenze. Viktor ricorda nello stile di gioco il connazionale Zlatan Ibrahimovic, non di certo per la tecnica, ma per la sua capacità di svariare su tutto il fronte d’attacco grazie ad una corsa che, seppur grezza, lo rende fenomenale nei duelli individuali. Ciò gli consente di non dare mai punti di riferimento ai difensori avversari, muovendosi in continuità, non a caso ha giocato anche come ala in passato. In un calcio recente che invoglia l’attaccante a venire a giocare dentro al campo Gyokeres è una ventata di aria fresca.

Benjamin Sesko

Benjamin Sesko è l’attaccante più giovane che prenderemo in considerazione, classe 2003 sloveno. Benjamin ha seguito il cursus honorum che spetta a tutti quei giocatori che crescono nelle giovanili delle squadre di proprietà della bevanda austriaca. Inizia la sua carriera al Red Bull Salisburgo per poi consacrarsi quest’anno al RB Lipsia. Tra Champions, campionato e coppa ha collezionato 33 presenze e 11 gol. Sesko è un attaccante alto 1 metro e 94 cm, più abile con i piedi che nel colpo di testa, molto rapido e veloce nonostante la stazza, paradossalmente tecnico con colpi di suola e di tacco che illuminano gli occhi di chi lo ammira sul rettangolo verde. Ha uno spiccato senso del gol sia da vicino che da lontano la porta, facendosi trovare nel posto giusto al momento giusto. Si avvale inoltre di un’ottima capacità di progressione palla al piede che, insieme ad una visione di gioco da veterano, lo pone sicuramente tra gli attaccanti più ricercati nella prossima estate.

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Joshua Zirkzee

Joshua Zirkzee è probabilmente il profilo più interessante del nostro campionato, trascinatore nel Bologna dei sogni di quest’anno. Dopo le giovanili nel Bayern Monaco, Joshua sbarca in Italia nel 2020 in forza al Parma ma allora era ancora un giocatore acerbo. Il Bologna lo preleverà definitivamente nel 2022 per 8 milioni di euro dalla squadra bavarese, più il 40% sulla futura plusvalenza e una clausola di acquisto da 40 milioni valida per il solo Bayern. L’attaccante olandese classe 2001 è sicuramente il profilo più tecnico tra quelli sopra elencati nonostante anche lui abbia una stazza di 1 metro e 90 cm. Nel campionato italiano quest’anno ha già siglato 10 reti e 4 assist in 27 presenze. Al momento, l’ex Bayern è forse più un 10 che un 9 un vero e proprio, in grado di difendere la palla tra i piedi sfruttando insieme la sua fisicità e la un’abilità tecnica elevata. Inoltre, Zirkzee fa della creatività il suo punto di forza, essendo un riferimento offensivo che fa da collante tra i reparti, devastante in un attacco a tre con le ali che spingono verso la profondità e in alternativa in un attacco a due ruotando attorno ad un 9 prolifico. Insomma, Joshua Zirkzee è il più atipico, quindi più completo, tra i bomber in circolazione.

Jonathan David

Jonathan Christian David è l’attaccante maggiormente accostato ai partenopei per questa estate. Canadese, classe 2000 che ha collezionato in tutte le competizioni quest’anno 36 presenze 21 gol e 7 assist. Jonathan fa parte della caterva di giocatori scovati dallo scouting del Gent in Belgio, su tutti Kevin De Bruyne. Il talento canadese di origini haitiane ha avuto sin dagli albori della sua carriera numeri strepitosi, grazie alle sue impressionanti capacità balistiche e non solo. Attaccante molto veloce ed estremamente abile quando ha molto campo avanti a sé, David è muscolarmente esplosivo pur non essendo molto alto con i suoi 177 centimetri e sa resistere bene ai duelli fisici. Giocatore, attualmente in forza al Lille in Francia, è una punta esuberante che sa attaccare con tempismo la profondità, proprio come Victor Osimhen.