Home ExtraNaples Volley, svelati i calendari: Aversa esordio in trasferta, Napoli prima in casa

Volley, svelati i calendari: Aversa esordio in trasferta, Napoli prima in casa

Foto Lega Pallavolo Serie A Credem Banca

Normanni ed All Blue hanno rivoluzionato il roster per la stagione 2024-25

Al via ufficialmente con la cerimonia di presentazione dei calendari, nella cornice dello Zanhotel & Meeting Centergross di Bentivoglio (Bologna), la stagione 2024-25 del volley italiano: 80° campionato di pallavolo Serie A Credem Banca. Tra le principali realtà campane ai nastri di partenza della nuova stagione la Evolution Green Aversa in A2 e la Gaia Energy Napoli in A3. L’esordio in campionato avverrà per i normanni del presidente Sergio Di Meo e di coach Giacomo Tomasello il 6 ottobre in casa dell’Emma Villas Siena. La domenica successiva battesimo del nuovo campionato al PalaJacazzi contro i calabresi dell’OmiFer Palmi. Il 20 ottobre, invece, gli All Blue della presidente Roberta Bosco e del direttore generale Francesco Matano esordiranno in casa, al PalaSiani, nel derby campano contro la Folgore Massa Sorrento. Alla seconda, trasferta in terra laziale contro il Plus Volley Sabaudia per i ragazzi di mr Sergio Calabrese. Le due compagini non nascondono, dopo le salvezze conquistate sul fil di lana la passata stagione, di voler fare un passo in avanti verso una crescita tecnico-tattica che consenta, nel campionato che verrà, di lottare per altri obiettivi che non siano la mera difesa della categoria; così come dimostrano le campagne acquisti fatte da entrambe le società in questa sessione di volleymercato. Vediamoli, iniziando dalla Virtus Aversa Academy, i movimenti delle due importanti realtà sportive regionali impegnate nella prossima Serie A2 e A3 di pallavolo.

10 nuovi innesti per i Normanni per una stagione da protagonisti

Alla seconda stagione in A2, la società del presidente Sergio Di Meo, fresco di prestigiosa nomina nel Consiglio di amministrazione della Lega Pallavolo Serie A in rappresentanza dei club della categoria, ha effettuato una vera e propria rivoluzione sul volleymercato per cercare, nell’anno che verrà, di migliorare il risultato sportivo della salvezza conquistata, soffrendo, nel passato campionato. Ben dieci, infatti, i nuovi acquisti per coach Giacomo Tomasello, piazzati dalla società normanna grazie all’instancabile e competente lavoro del direttore sportivo Alberico Vitullo. Un mix di esperienza e prospettiva quello messo insieme dal duo Di Meo-Vitullo, dove a pallavolisti di comprovata classe e maturità sono stati affiancati giovani di indubbio talento e notevoli margini di crescita. Fanno parte della categoria dei “navigati” lo schiacciatore polacco Filip Frankowski, il centrale nigeriano Martins Arasomwan, il palleggiatore argentino di passaporto italiano Fernando Gabriel Garnica e lo schiacciatore Danilo De Santis. Tutti sotto i 27 anni, invece, gli altri nuovi arrivi in casa normanna: lo schiacciatore Matheus Motzo che, insieme a De Santis, completa il reparto degli opposti a disposizione di mr Tomasello; il centrale Cristian Frumuselu che proviene dalla SuperLega e, precisamente, dal Catania dove ha disputata l’ultima stagione; il connazionale è pari ruolo di Frumuselu Ionat Ambrose; il palleggiatore bolognese di nascita ma milanese di adozione Francesco Minelli di ruolo palleggiatore; il libero, alla sua prima esperienza nella massima serie, Edoardo Mentasti; il prodotto del vivaio della Virtus Aversa Academy che da quest’anno non solo potrà allenarsi al PalaJacazzi ma anche far parte del roster dei grandi: lo schiacciatore Omar Agouzoul. A questo mercato scintillante si aggiunga anche la riconferma, tra gli altri, del capitano Salvatore “Totò” Rossini ed ecco che non si possono nascondere le ambizioni della squadra normanna per la stagione prossima ventura di A2.

Aria di rivoluzione canterebbe Battiato per gli All Blue

“Aria di rivoluzione”, avrebbe cantato Franco Battiato, anche in casa Napoli: a partire dallo sponsor. Quest’anno, infatti, il main sponsor della Team Volley Napoli sarà Gaia Energy; ma le novità in casa azzurra non si fermano certo qui, investendo, necessariamente, anche la panchina ed il roster completamente rinnovato. La società azzurra che ha come slogan “Napoli è anche pallavolo”, infatti, salutati gran parte dei protagonisti della cavalcata dalla B alla A3 e delle salvezze ottenute nelle due ultime stagioni, a partire dallo storico capitano Adam Quantarelli e da Vincenzo “Enzo” Calabrese, per spiccare l’agognato salto di qualità è pesantemente intervenuta sul volleymercato per rinnovare e far crescere la squadra e puntare a più grandi obiettivi di una, pur importante, difesa della categoria. Partendo dalla panchina, per esempio, il vice di coach Sergio Calabrese non sarà più Francesco “Checco” Pagliuca ma Eugenio Vaccaro. Venendo invece alla rosa, l’azione del direttore sportivo Corrado Comite, sempre in sinergia con il dg Matano, ha prodotto l’approdo in All Blue di ben sette nuovi pallavolisti, tutti giovani o giovanissimi con un’età ricompresa tra i 16 ed i 26 anni. Questi i nomi dei neoacquisti: lo schiacciatore Francesco Dotti che è il primo frutto della collaborazione con la World Volley Napoli; il palleggiatore Francesco Gianotti che lascia la Lombardia per approdare alle falde del Vesuvio; il centrale Filippo Lanciani che proviene dall’Aurispa Lecce; lo schiacciatore Leonardo Lugli, neo-opposto del Napoli e tra i migliori realizzatori nel suo ruolo in A3; lo schiacciatore Michele Starace: talento purissimo, proveniente dalla SuperLega dove, la passata stagione, ha fatto parte del roster di Milano e che vestirà la casacca degli All Blue per i prossimi due anni; Mario Sportelli, ruolo schiacciatore, in cerca di riscatto dopo la sfortunata annata giocata a Bari; Andrea Volpe, libero, 16 anni da poco compiuti, avrà la possibilità di giocarsi le sue chance in A3 grazie alla collaborazione della Team Volley Napoli con gli altri sodalizi del territorio. Insomma, tanta roba per una società che negli ultimi anni ha fatto passi da gigante e che, giunta in A3, non vuole certo fermare la sua corsa e accontentarsi dello status quo.